Primo corso di orto-bio 2014
Sembra iniziato nel migliore dei modi il corso teorico e pratico di Legambiente Selvazzano sulla coltivazione dell’orto attraverso il metodo biologico e biodinamico.
Presso la sede del circolo, situato in via Pelosa 47 a Caselle di Selvazzano, è giunta una nutrita schiera di aspiranti coltivatori i quali hanno assistito alla prima lezione teorica in aula e pratica presso il terreno adiacente adibito ad orto per l’occasione.
Tutti muniti di vanga e zappa, sotto le direttive del docente, hanno iniziato allegramente a dissodare il suolo e a predisporre i primi vasetti con il terriccio e i semi da far germogliare per il successivo trapianto nel terreno.
L’età dei partecipanti, che sono oltre la quindicina, è la più eterogenea. Ci sono adulti e anziani , in parte già conoscitori di tecniche di coltivazione naturale e giovanissime ragazze che magari spererebbero così di riuscire a salvaguardare le modeste risorse finanziare, di studentesse conviventi, attraverso il consumo di verdura autoprodotta.
Il taglio che si è voluto dare al corso è estremante pratico e concreto. L’ambizione è quella di condurre per mano il partecipante nelle varie fasi che portano un seme piantato a germogliare, a crescere e giungere al raccolto finale, nel rispetto dei tempi corretti di maturazione e l’uso consapevole di sostanze nutritive naturali e salutari.
Per alcuni sembrerà una moda passeggera e da sapore vintage, questa. Noi crediamo che possa rappresentare un primo gradino di presa di coscienza nel riacquisire certi valori esistenziali del passato quali: il senso e la misura del tempo e della sua naturale ciclicità, la pazienza dell’attesa e della cura costante e solerte.
Inoltre rimane sicuramente impagabile il piacere di poter assaporare cibo prodotto con le proprie mani e attenzioni. Quasi un miracolo oggi questo antico patrimonio di conoscenze disponibili per chiunque voglia accedervi.
Ovviamente i prodotti finali saranno ad uso e consumo dei partecipanti. (Flavio Boscatto)