Inquinamento distilleria Bonollo.

Gentilissimi, ci troviamo difronte ad una chiara intimidazione da parte dell'azienda Bonollo che non vuole essere "evidenziata e ricondotta " alle proprie malefatte.... A distanza di un anno, da quando cioè abbiamo dato inizio alla protesta contro l'inquinamento della distilleria Bonollo nel Presidio di Via Padova, ora una lettera intimidatoria, inviata a tutti coloro che esponevano striscioni di protesta contro l'inquinamento e l'anarchia della distilleria Bonollo,  pone il ricatto di rinunciare alla libera protesta e denuncia, in virtù di fantomatiche ingiurie all'indirizzo della Bonollo. Gli striscioni hanno sempre rasentato la risultanza di dati, relazioni, denunce, articoli di giornale, che hanno messo in evidenza l'emissione, dalla distilleria, di inquinanti nocivi alla salute. Con questa azione, l'azienda tende a intimorire, con un chiaro colpo di mano,i cittadini che ospitano, sulle loro proprietà, gli striscioni che "sbugiardano ed inchiodano" la Bonollo, alle proprie responsabilità!

Chiediamo pertanto a chi fosse in grado di fornirci un nominativo o indicarci un Legale o darci qualche suggerimento, che possa darci una mano a contrastare questo tentativo illiberale, discriminatorio ed antidemocrtatico. Come tutti i comitati ed associazioni, non abbiamo fondi per sopperire ad una consulenza legale, quindi chiediamo la disponibilità di Avvocati di buona volontà che possano  seguirci e darci un parere  su questa emergenza.Dateci una mano perchè siamo in crisi e non vorremmo che la Bonollo l'avesse vinta con questo stratagemma subdolo e vigliacco, fatto apposta per sfaldare il fronte della protesta, Grazie a tutti.

Max

Comitato Lasciateci Respirare Conselve